Schillaci: dopo sei anni sono state approvate le nuove tariffe Lea

“Dopo sei anni è stato approvato il Dpcm sui nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea)”.

Data:
20 Aprile 2023

Schillaci: dopo sei anni sono state approvate le nuove tariffe Lea

“Dopo sei anni è stato approvato il Dpcm sui nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea)”. Lo ha annunciato in una conferenza stampa il ministro della Salute, Orazio Schillaci, che ha partecipato alla riunione della Conferenza Stato Regioni presieduta dal ministro Calderoli. “Oggi è un giorno molto importante per i cittadini – ha aggiunto – con un segnale fortissimo che va nella direzione di superare le diseguaglianze sul territorio dando a tutti il diritto di accedere alle nuove prestazioni. Ma già da domani raccoglieremo le istanze per inserire nuove prestazioni nei tariffari Lea”. Il ministro ha annunciato anche l’attivazione di tavolo di monitoraggio con il ministero dell’Economia che avrà il compito di verificare la concreta realizzazione del piano e l’eventuale incremento della spesa che per il momento prevede uno stanziamento di circa 400 milioni. Il nuovo tariffario decorrerà dal 1° gennaio 2024.

Nomenclatore Assistenza specialistica ambulatoriale
Il Nomenclatore amplia il numero di prestazioni tariffate: 2.108 prestazioni rispetto alle 1.702 della del 1996.
Si introducono numerose procedure diagnostiche e terapeutiche che nel 1996 avevano carattere quasi “sperimentale” oppure erano eseguibili in sicurezza solo in regime di ricovero, mentre oggi possono essere erogate in ambito ambulatoriale.
Attività diagnostica
– Malattie rare: prestazioni per la diagnosi o il monitoraggio della celiachia e malattie rare (ad esempio per le malattie metaboliche) a beneficio di persone fragili con problemi potenzialmente gravi
– Diagnostica per immagini: prestazioni indispensabili ad approfondimenti diagnostici strumentali di alta precisione nell’ambito della diagnostica per immagini in grado di consentire diagnosi più rapide ed affidabili. Alcuni esempi: Angio RM del distretto toracico senza e con mezzo di contrasto (mdc); Angio RM coronarica; Angio RM midollo spinale con mezzo di contrasto (mdc); Artro RM; Angio RM dell’arto inferiore; Angio RM dell’arto superiore. Inoltre si introduce la enteroscopia con microcamera ingeribile per i casi di sanguinamento oscuro dopo esofago-gastro-duodeno-scopia (EGDS) e colonscopia totale negative. Si tratta di una metodologia che fa uso di videocapsule monouso che è indicata in quei casi di difficile esplorazione dell’intestino e quando gli esami tradizionali non hanno dato risultato apprezzabili. Altra novità è la “sedazione cosciente” per i pazienti sottoposti a endoscopie e biopsie in corso di endoscopie per garantire esami indolori e più accettabili in termini di confort
– Tutela della gravidanza e del nascituro: si garantiscono a tutte le donne test che, se svolti in modo integrato e combinato tra loro secondo le Linee Guida per la gravidanza fisiologica, assicurano una migliore determinazione del rischio di alcune anomalie rilevabili prima della nascita: ad esempio HCG frazione libera e PAPP-A, da svolgere in combinazione, con il tri test e con l’ecografia ostetrica per lo studio della translucenza nucale
– Medicina nucleare: nuove prestazioni come la PET-TC
– Genetica: oltre all’elenco delle specifiche prestazioni di Genetica molecolare e di Citogenetica, è definito un elenco puntuale di patologie per le quali è necessaria l’indagine genetica. Inoltre, viene introdotta la consulenza genetica per coloro che si sottopongono ad una indagine utile a confermare o a escludere un sospetto diagnostico, finalizzata anche a fornire il sostegno necessario ad affrontare situazioni spesso emotivamente difficili in relazione alle possibili implicazioni connesse alla comunicazione del risultato
– Prestazioni di laboratorio in anatomia patologica con l’introduzione di tecniche molecolari per evidenziare, in corso di biopsia o di intervento chirurgico, stati mutazionali di patologie tumorali per una migliore caratterizzazione e consentire, quindi, trattamenti di maggior precisione
Attività clinica
– Aggiornamento delle prestazioni di radioterapia assicurando a tutti gli assistiti l’erogazione di radioterapia stereotassica (radioterapia stereotassica con riposizionamento on line del bersaglio e radioterapia stereotassica con e senza casco con pianificazione tramite RM con sorgente di cobalto); adroterapia, un tipo di radioterapia assolutamente innovativa che si avvale degli ioni carbonio o dei protoni per il trattamento di alcuni tumori; radioterapia con braccio robotico
– Completa rivisitazione delle prestazioni di Medicina fisica e riabilitazione più aderente alle indicazioni internazionali secondo le necessità assistenziali delle persone con varie disabilità. Alcuni esempi: rieducazione individuale del linguaggio; rieducazione motoria mediante apparecchi di assistenza robotizzati ad alta tecnologia; rieducazione della disfagia; rieducazione del pavimento pelvico
– Medicina palliativa: si introduce la prima visita multidisciplinare per cure palliative che include la stesura del Piano Assistenziale Individuale (PAI)
– Procreazione medicalmente assistita (PMA): erogazione omogenea su tutto il territorio delle prestazioni incluse nei LEA (fecondazione in vitro con o senza inseminazione intracitoplasmatica omologa; fecondazione in vitro con o senza
inseminazione intracitoplasmatica eterologa con ovociti a fresco; trasferimento embrioni; trasferimenti di gameti intratubarico; fecondazione in vitro con o senza inseminazione intracitoplasmatica eterologa con ovociti congelati; fecondazione in vitro con o senza inseminazione intracitoplasmatica eterologa con gameti maschili; inseminazione intrauterina da donazione di gameti maschili; inseminazione intrauterina omologa)

Nomenclatore Assistenza protesica
Tra le novità si segnala all’interno della classe ‘Ausili per terapie individuali’ l’inclusione degli ausili per la terapia circolatoria non erogabili ai sensi del D.M. 332/1999. Nell’elenco vengono inoltre meglio dettagliati i componenti delle protesi di arto per i soggetti affetti da amputazione, permettendo una più facile erogazione delle nuove tecnologie senza la necessità di ricorrere a strumenti alternativi che prevedono quote a carico dell’utente o lunghe tempistiche legate al ricorso di procedure specifiche e con variabili regolamentate a livello regionale.
Tra le prestazioni previste:
– ausili informatici e di comunicazione (inclusi i comunicatori oculari e le tasIere adaEate per persone con gravissime disabilità)
– apparecchi acustici a tecnologia digitale attrezzature domotiche e sensori di comando e controllo per ambienti (allarme e telesoccorso)
– posaterie e suppellettili adattati per le disabilità motorie, barella adattata per la doccia, scooter a quattro ruote, carrozzine con sistema di verticalizzazione, carrozzine per grandi e complesse disabilità, sollevatori fissi e per vasca da bagno, sistemi di sostegno nell’ambiente bagno (maniglioni e braccioli), carrelli servoscala per interni
– arti artificiali a tecnologia avanzata e sistemi di riconoscimento vocale e di puntamento con lo sguardo.
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Ultimo aggiornamento

20 Aprile 2023, 20:42

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